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Bottiglie riciclabili, compostabili o di vetro: quale imballaggio scegliere?

Come un numero crescente di francesi, anche tu ti preoccupi senza dubbio per l'ambiente, e questo ti fa onore. 


Secondo il Ministero della Transizione Ecologica francese, la tendenza a migliorare il recupero dei rifiuti sta iniziando a dare i suoi frutti. Infatti, il tasso di riciclaggio per tutti i tipi di rifiuti è passato dal 60% nel 2010 al 66% nel 2020 (almeno per il riciclaggio dei materiali e dell'organico). Da Novoma intendiamo far parte di questo movimento! 


Ciò solleva inevitabilmente la questione del confezionamento dei nostri integratori alimentari. Poiché la trasparenza è uno dei nostri principali impegni, in questo articolo spieghiamo perché abbiamo scelto gli imballaggi in plastica riciclata per i nostri integratori alimentari. 


Un approccio ecologico con le bottiglie di plastica? Sì, hai letto bene! 


Perché non scegliere bottiglie di vetro o compostabili? Abbiamo esaminato la questione, tenendo conto della tua soddisfazione e della tua esperienza, che rimangono le nostre priorità.  


Ecco i risultati delle nostre riflessioni 🧐 

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Quale imballaggio scegliere per i flaconi degli integratori alimentari?

Naturalmente, non ci sono nemmeno cinquanta soluzioni. Ma abbiamo voluto dare un'occhiata da vicino alle opzioni a nostra disposizione nel tentativo di essere più responsabili nei confronti dell'ambiente.  


La nostra osservazione? Eccola qui:

Il vetro è una cattiva idea

Il vetro è ideale per conservare i prodotti alimentari, non attira i batteri ed è facile da pulire per un uso ripetuto a lungo termine. Inoltre, può essere riciclato al 100%, per il numero di volte necessario, senza perdere le sue proprietà. 


Tuttavia, il vetro non ha solo qualità:

  • Il suo difetto principale? La sua produzione (o riciclaggio), ad alta intensità energetica. Dopo l'estrazione dal terreno, la sabbia silicea viene frantumata, mescolata e riscaldata con soda e calcare a temperature molto elevate per ottenere una fusione;
  • Il vetro è molto più pesante di qualsiasi altro imballaggio, aumentando i costi di trasporto e l'impatto ambientale;
  • Il vetro si rompe! Lo saprai già, così come forse ti è già capitato di lamentarti dei corrieri che non sono sempre molto attenti ai tuoi pacchi... La soddisfazione dei nostri clienti è troppo importante per correre il rischio che ricevano una bottiglia rotta quando ricevono il loro pacco. Tuttavia, il suo utilizzo potrebbe essere ottimizzato se si diffondesse una pratica a lungo trascurata: il deposito di vetro. Ma anche in questo caso non è sempre possibile, soprattutto per il commercio elettronico.

Prodotti in cartone o compostabili

Il cartone, purché conforme allo standard CE 1935-2004, può essere utilizzato nella produzione di imballaggi alimentari. Molto leggero, sarebbe potuto essere l'ideale per le nostre bottiglie. Tuttavia, per garantire la migliore conservazione dei nostri integratori alimentari, è necessario ricoprirli con un sottile strato di plastica all'interno. Inoltre, alcuni cartoni, pur essendo riciclabili, non sono compostabili. 


Anche un flacone compostabile sembra essere una buona alternativa, ma la sua durata di vita è breve a causa del suouso singolo. Inoltre, spetta a te trovare una compostiera industriale dedicata ai tuoi imballaggi, in modo da trasformarli in compost biologico in un ambiente controllato. Poiché ancora non si vedano in giro molte di queste compostiere industriali, abbiamo abbandonato questa idea. 

Plastica

Sì, la plastica ha molta cattiva pubblicità, soprattutto a causa dell'inquinamento dei nostri oceani, che è altamente deplorevole. Tuttavia, abbiamo riscontrato alcune buone qualità:

  • basso costo di produzione;
  • spesso riciclabile ;
  • solido;
  • facile e leggera da trasportare (minore impronta di carbonio).

    Inoltre, nuovi tipi di plastica si stanno dimostrando molto meno dannosi di altri, sia per il nostro bellissimo pianeta che per la nostra salute.

  • Plastica PLA plastica a base vegetale): un prodotto ricavato dalle piante, che non solo è al 100% di origine biologica, ma soprattutto è biodegradabile, in quanto può essere compostato.
  • plastica PET: riciclabile (ma non all'infinito), si riconosce dal logo con tre frecce (cerchio di Möbius) e il numero 1. Si può avere la certezza che sarà riciclata al 100%, a patto di differenziare correttamente i rifiuti. 

Ma naturalmente non tutte le plastiche sono uguali!

La nostra scelta: R-PET per imballaggi riciclati e riciclabili

Come si può notare, cercare di essere eco-responsabili non è così semplice. Dopo aver valutato i pro e i contro, abbiamo scelto un imballaggio in plastica riciclata E riciclabile. I nostri flaconi sono quindi realizzati in rPET. Ma conosci questo materiale già presente in casa tua?

Che cos'è il PET, innanzitutto?

Il PET (polietilene tereftalato) è una plastica che appartiene alla famiglia delle termoplastiche. Utilizzato principalmente per la produzione di bottiglie, barattoli, pellicole..., è un polimero sintetico prodotto dalla policondensazione del glicole etilenico con l'acido tereftalico. Si trova ovunque: tessuti, carte di credito, bottiglie, tubi, lattine...

Il PET è dannoso per la salute?

Se lo abbiamo scelto, puoi immaginare che la risposta è no! Il PET, benché spesso criticato per diceria, non è dannoso per la salute. L'uso del PET è soggetto a normative europee e viene sottoposto a controlli molto severi.  


Ad esempio Questo studio, condotto dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare, conclude che "[…]il PET riciclato ottenuto con questo processo non pone problemi di sicurezza se utilizzato fino al 100% per la fabbricazione di materiali e oggetti destinati a venire a contatto con tutti i tipi di alimenti[…]".

I vantaggi del PET

Questo materiale è leggero, sicuro e resistente. La sua impronta di carbonio è ben inferiore a quella del vetro. Da un lato, richiede meno energia per la produzione e, dall'altro, la sua resistenza comporta una minore quantità di imballaggi protettivi. E per ultimo, ma non per importanza, è riciclabile al 100%, a differenza di altre plastiche.

PET e R-PET, qual è la differenza?

Il R-PET, a differenza del PET, è una plastica già utilizzata e riciclata. Il R-PET è realizzato al 100% da PET. Il gesto del cittadino di mettere i rifiuti di plastica in un bidone assegnatogli permette agli impianti di riciclaggio di produrre nuovi prodotti, tra cui imballaggi riciclabili e riciclati.  


Inoltre, l'R-PET richiede meno energia durante la sua produzione, a differenza del PET ottenuto da materie prime. I nostri flaconi per integratori alimentari, realizzati in R-PET, fanno quindi parte di un'economia circolare che alimenta un'intera industria.

L'inizio di un circolo virtuoso?

Di fronte all'emergenza ambientale, abbiamo deciso di dare una seconda vita a un materiale plastico già esistente che era diventato ingombrante. Questo è il nostro modo, come azienda eco-responsabile, di dare il nostro contributo, garantendo al contempo la tua soddisfazione, così preziosa per noi 🌞 

Lucas PINOS

Co-fondatore di NOVOMA

Appassionato ed esperto di micro-nutrizione, Lucas ha fondato Novoma nel 2012. È con profonda convinzione che sviluppa integratori alimentari con principi attivi efficaci, scelti con cura e puliti al 100%, per soddisfare al meglio le esigenze dell'organismo.

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