vitamine D2 et D3

Vitamina D2 e D3, qual è la differenza?

Probabilmente conosci la vitamina D, la vitamina sintetizzata dall'organismo grazie ai raggi solari. Ma forse non sapevi che in realtà esistono 5 forme diverse di vitamina solare: D2, D3, D5, D6 e D7. Le vitamine D2 e D3 sono le varianti principali e sono proprio quelle di cui parliamo oggi. 

 

Quali sono le differenze tra le vitamine D2 e D3? Qual è il loro ruolo? Si trovano negli alimenti e in quale forma? Per rispondere a tutte queste domande occorreva un articolo.

vitamine D2 et D3

Cos'è la vitamina D?

Prima di parlare di queste diverse forme, diamo uno sguardo generale alla vitamina D. La maggior parte della vitamina D viene sintetizzata dalla pelle sotto l'azione dei raggi UVB del sole. Viene poi immagazzinata nel sangue, nella pelle, nel fegato o nei reni.

A cosa serve la vitamina D per l'organismo?

La funzione essenziale della vitamina D è quella di mantenere le concentrazioni di fosforo e calcio nel sangue.

 

Queste concentrazioni vengono poi ridistribuite: 

  • - alle ossa;

  • - al sistema immunitario;

  • - al rinnovamento cellulare;

  • - al regolamento ormonale dell'organismo. 

 

Per saperne di più sulle funzioni della vitamina D, abbiamo un articolo dedicato al suo ruolo. Scoprirai che è davvero essenziale per una buona salute.

Quali sono le conseguenze di una mancanza di vitamina D?

Secondo le statistiche, si stima che gran parte della popolazione francese presenti una carenza di vitamina D. Si ritiene che la mancanza di sole, il colore della pelle e l'inattività fisica aggravino il problema.

 

Tuttavia, una mancanza di vitamina D comporta delle conseguenze per l'organismo. Una carenza prolungata di vitamina D può potenzialmente portare alla demineralizzazione delle ossa, alla debolezza muscolare e a un aumento del rischio di fratture, soprattutto negli anziani.

 

Alcuni studi hanno anche collegato la carenza di vitamina D a un aumento del rischio di malattie autoimmuni, alcune forme di cancro, disturbi cardiovascolari, depressione, disturbi cognitivi e malattie infettive.

 

Tutto qui! Di fronte a questo elenco non esaustivo di potenziali problemi di salute, è facile capire perché è così importante fornire al nostro organismo una quantità sufficiente di vitamina D. Ciò può essere ottenuto attraverso l'esposizione al sole, ma anche attraverso l'alimentazione.

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Dove si possono trovare alimenti che contengono queste vitamine D?

La vitamina D presente negli alimenti si presenta sotto forma di D2 e D3. La vitamina D2 è l'ergocalciferolo. La vitamina D3 è una molecola chiamata colecalciferolo. Sebbene abbiano una struttura chimica simile, esistono alcune importanti differenze tra le due.

Colecalciferolo o Vitamina D3

Viene sintetizzata dal corpo umano sotto l'effetto dei raggi UVB. Nella dieta si trova soprattutto negli alimenti di origine animale: pesce grasso, tuorlo d'uovo e prodotti caseari.

 

Storicamente si tendeva a pensare che la vitamina D3 provenisse esclusivamente dagli animali. Oggi sappiamo che anche alcuni licheni e alghe sintetizzano la vitamina D3. È quindi possibile produrre integratori alimentari contenenti vitamina D3 di origine vegetale. Questa è una buona notizia per chi segue un'alimentazione vegetariana e vegana, che ora può trovare fonti efficaci di vitamina D in linea con la propria dieta.

Calciferolo o Vitamina D2

La vitamina D2, invece, si trova essenzialmente in fonti alimentari di origine vegetale, come funghi e lieviti: spugnole, funghi porcini, funghi bianchi, ma anche alcune verdure verdi, avocado, soia e suoi derivati come il tofu. Da notare anche che le bevande arricchite di vitamina D disponibili in commercio, come il latte parzialmente scremato o le bevande vegetali, che sono arricchite di vitamina D2.

Qual è la differenza tra la vitamina D2 e D3?

La fonte di approvvigionamento varia da un tipo di vitamina all'altro. Tuttavia, una volta nell'organismo, queste due molecole hanno più o meno la stessa funzione. Entrambe vengono trasportate dal sangue al fegato, dove vengono convertite in calcifediolo per rilasciare calcitriolo. Il calcitriolo è l'ormone che stimola l'assorbimento intestinale di calcio e fosfati.

 

Ma se queste due molecole hanno effetti simili, dove sta la differenza?

Le caratteristiche della vitamina D2

Come abbiamo visto, la vitamina D2 è di origine vegetale. Tuttavia, è presente in quantità molto ridotte negli alimenti che la contengono e, purtroppo, una dieta a base vegetale da sola non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno di vitamina D dell'organismo. 

 

La vitamina D2, se ingerita attraverso gli alimenti o gli integratori, viene metabolizzata dall'organismo. Viene trasformata in forma inattiva nel fegato e poi convertita in forma attiva nei reni. 

 

Tuttavia, va notato che la vitamina D2 (ergocalciferolo) è generalmente considerata meno efficace della vitamina D3 (colecalciferolo) in termini di assorbimento e utilizzo da parte dell'organismo. Viene convertita in forme attive a un ritmo più rapido e ha una durata di vita più breve nell'organismo rispetto alla vitamina D3. 

 

Ciò sottolinea l'importanza di un'assunzione regolare di vitamina D2 per mantenere livelli adeguati nell'organismo.

Le caratteristiche della vitamina D3

La vitamina D3, ottenuta dagli alimenti o dall'esposizione al sole, viene metabolizzata dall'organismo in modo simile alla vitamina D2. Anch'essa subisce una conversione nel fegato e poi nei reni.

 

La vitamina D3 ha una maggiore affinità per i recettori della vitamina D, consentendole di esercitare i suoi effetti biologici in modo più efficace. 

 

Inoltre, la sua permanenza nell'organismo è più lunga di quella della vitamina D2. Ciò significa che la vitamina D3 rimane disponibile nell'organismo più a lungo per svolgere le sue funzioni regolatorie.

Vitamina D2 o D3: come integrare?

Una volta confrontati la vitamina D2 e la D3, potrai capire perché è più opportuno integrare con la vitamina D3.

Integratori alimentari di vitamina D3, per chi?

A seconda dello stile di vita, dell'età, dell'alimentazione e delle nostre caratteristiche specifiche, non abbiamo tutti lo stesso fabbisogno di vitamina D.

 

  • -  Le persone che vivono in regioni poco soleggiate o che hanno una pelle opaca o scura hanno maggiori probabilità di sviluppare una carenza di vitamina D. 

  • - Le persone anziane, il cui metabolismo è rallentato dal tempo, hanno una maggiore necessità di integrare la vitamina D, soprattutto per combattere l'osteoporosi.

  • - Ai bambini vengono quasi sistematicamente prescritti integratori di vitamina D per favorire la crescita delle ossa.

  • - Anche le persone che seguono diete speciali, che consumano pochi o nessun alimento di origine animale, possono assumere integratori di vitamina D.

  • - Più in generale, chiunque voglia migliorare il proprio benessere e stimolare le difese immunitarie e le funzioni regolatorie può assumere integratori di vitamina D3.

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Attenzione al dosaggio

Tuttavia, è opportuno ricordare i pericoli di sovradosaggio. Per le fasce di popolazione più vulnerabili, come i neonati e gli anziani, è preferibile il parere del medico, con o senza analisi del sangue, per non correre rischi.

 

Il fabbisogno medio giornaliero di vitamina D è di circa 15 mg per le persone che non presentano carenze.

Quale integratore alimentare di vitamina D2 o D3 scegliere?

La vitamina D è una molecola liposolubile presente in grandi quantità nel pesce azzurro. Per questo motivo, storicamente, gli integratori alimentari di vitamina D si trovavano sotto forma di gocce di olio di pesce da diluire.

 

Oggi esistono forme farmaceutiche facili da ingerire, non grasse e di origine vegetale (niente più disgustoso odore di pesce). 

 

Ti consigliamo di scegliere una vitamina di origine vegetale, adatta a vegetariani e vegani, e facilmente assimilabile.
 

Sebbene la vitamina D3 venga digerita in poche ore, in genere sono necessarie dalle 2 alle 3 settimane per reintegrare i livelli anormalmente bassi nell'organismo.

 

Naturalmente, l'integrazione di vitamina D2 o D3 non può mai sostituire uno stile di vita sano: una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico. Tuttavia, ora disponi di tutte le informazioni necessarie per scegliere la formula giusta e non rimanere mai più senza vitamina D!

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