Come riprendersi velocemente dal jet lag?
Partire per un viaggio e sentirsi completamente "a pezzi" dopo diverse ore in aereo: è un'esperienza familiare per molti di noi!
Un lungo volo può provocare stanchezza e altri disagi. Un programma che può rovinare l'inizio del soggiorno o rendere difficile il ritorno a casa. Come si può quindi riprendersi dal jet lag velocemente? Ecco alcuni consigli pratici su come sfruttare al meglio un viaggio dall'altra parte del mondo, senza soffrire troppo di jet lag. 🌏
Capire il jet lag
Le cause del “jet-lag”
Il nostro orologio biologico è soggetto al ritmo circadiano, che regola quando siamo svegli e quando dormiamo, grazie al cortisolo e alla melatonina. Questo ritmo dipende dall'alternarsi del giorno e della notte e dall'ambiente in cui viviamo. Quando viaggiamo, non è più sintonizzato sull'ora locale.
Il jet lag corrisponde quindi alla desincronizzazione del nostro orologio biologico ⏰.
I diversi fusi orari e il loro impatto sull'organismo
L'impatto del jet lag sull'organismo dipende dal numero di fusi orari attraversati. Si ritiene che gli effetti del jet lag si facciano sentire maggiormente dopo aver viaggiato attraverso 3 fusi orari.
Sapevi che viaggiare verso est provoca maggiori disturbi all'organismo? Il jet lag è più dannoso perché viaggiare verso est significa avere una giornata più corta ed è più difficile addormentarsi presto. Viaggiando verso ovest, invece, si risparmiano ore nella giornata e si ha un minore effetto sul ritmo circadiano.
Gli effetti più comuni del jet lag sono:
sonno disturbato, con risvegli spontanei durante la notte;
stanchezza e desiderio di dormire durante il giorno;
irritabilità e sbalzi d'umore;
rallentamento delle prestazioni;
riduzione della concentrazione.
Ti senti fuori fase e il tuo corpo fatica ad adattarsi a causa degli effetti del jet lag? È del tutto normale!
Un volo di lunga durata provoca uno sfasamento dei ritmi interni ed esterni. Gli orari dei pasti sono sfasati, il sonno è ridotto e il corpo è scombussolato!
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Tempo medio necessario per adattarsi a un fuso orario
Ci vogliono circa 2 giorni per adattarsi a un fuso orario di 3 ore quando si viaggia verso ovest. Aggiungi un giorno in più se viaggi a est. Viaggi spesso e resti meno di 4 giorni? Ti consigliamo di continuare a mangiare e dormire secondo i tuoi orari abituali.
Sei una delle persone che soffrono di cambiamento di fuso orario? Ecco alcuni consigli per riprendersi dal jet lag!
Consigli prima del viaggio
Con la testa piena di preparativi e valigie, adotta uno stile di vita sano per evitare il jet lag!
Modificare gradualmente i propri orari di sonno prima della partenza
Una delle chiavi per riprendersi dal jet lag è cambiare le proprie abitudini prima di partire. Se viaggi verso est, puoi iniziare a modificare gradualmente l'orario in cui vai a letto. Regolando il tuo orologio biologico in questo modo, preparerai il tuo corpo al nuovo fuso orario ed eviterai di sentirti troppo stanco.
Adattarsi all'ora locale qualche giorno prima del viaggio
Mettiamo le cose in chiaro! Oltre a modificare gli orari del sonno, è possibile modificare leggermente e gradualmente gli orari dei pasti un po' prima della partenza. A maggior ragione se si tratta di un viaggio lungo.
Un piccolo consiglio: evita pasti pesanti e cibi grassi prima del volo per evitare disturbi digestivi!
Evitare caffeina e alcolici qualche giorno prima della partenza
Caffeina e alcol possono eccitare prima della partenza. Bevi invece molti liquidi prima di salire sull'aereo, dove l'aria è particolarmente secca.
Consigli per riprendersi rapidamente dal jet lag
E cosa fare durante il volo e all'arrivo? Ecco alcuni consigli per riprendersi dal jet lag.
Adattarsi rapidamente all'ora locale all'arrivo
Se non l'hai mai fatto prima, ricordati di impostare l'ora sul tuo orologio quando sali sull'aereo o appena atterri. Cerca di adattare le tue attività all'ora locale quando arrivi.
Si sta facendo buio? Vai a letto o almeno immergiti nell'oscurità per riposare un po'. Se arrivi in pieno giorno, cerca di stare all'aperto e di essere attivo, anche se ti senti stanco. Non fare l'errore di dormire al tuo arrivo se è giorno. Si rischia di ritardare ulteriormente l'adattamento al nuovo ritmo.
Esporsi alla luce naturale per regolare l'orologio biologico
Una volta arrivato, approfitta della luce del giorno (ovviamente proteggendoti dal sole e dal calore). La luce naturale permette al corpo di sincronizzarsi con l'ora del giorno. Aiuta l'orologio biologico a regolarsi.
Pianificare sonnellini strategici per recuperare la stanchezza
Hai bisogno di riposare? Fai un breve sonnellino dopo i pasti per riprenderti. Non prolungare il riposo durante il giorno, perché si rischia di perdere il sonno la sera.
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Praticare attività fisica per aumentare l'energia
L'attività fisica è uno dei segreti per riprendersi dal jet lag. Non è necessario correre una maratona o scalare l'Everest! Tutto quello che basta è praticare un'attività fisica che ti dia energia. Passeggia per le strade alla scoperta dei quartieri tipici della città, cammina lungo la costa o nuota nel mare. E perché non salire su una bicicletta per esplorare il luogo che ospita la tua vacanza? Muoviti al tuo ritmo tenendo conto della stanchezza legata al viaggio.
Adattare l'idratazione e l'alimentazione per recuperare dal jet lag
Una volta arrivato a destinazione, non potrai che lasciarti tentare dalle specialità locali! Approfittane, ma fai attenzione a non mangiare troppo. Scegli pasti ricchi di proteine durante il giorno e di carboidrati la sera, perché aiutano ad addormentarsi. Ad esempio, mangia una banana, delle noci o bevi latte e alimenti ricchi di triptofano. Per quanto riguarda le bevande, evita la caffeina e ricordati di mantenersi ben idratati.
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Viaggiare senza jet-lag è meglio, no? Grazie a tutti questi consigli, riprendersi dal jet lag velocemente diventa un gioco da ragazzi! Ora è il momento di fare una vacanza in capo del mondo!
