Ferro bisglicinato: quali sono i suoi effetti e benefici?

Tra le carenze alimentari più comuni, la carenza di ferro occupa un posto di rilievo. Se sei una donna, ad esempio, potresti far parte di quel 25% delle donne francese che hanno una carenza di ferro. Purtroppo, i vari trattamenti per l'anemia, come i farmaci a base di ferro o alcuni integratori, possono avere effetti collaterali: stitichezza, nausea, mal di stomaco, digestione difficile.

Quindi, nonostante l'importanza dell'integrazione, potresti prendere seriamente in considerazione l'idea di smettere per non doverti preoccupare…

Aspetta! ✋ E se provassi un altro integratore di ferro? Un integratore più digeribile e biodisponibile che ti fornisca tutto il ferro di cui hai bisogno, senza causare dolore?

Dai quindi una possibilità al ferro bisglicinato! Molto meglio per la salute e per l'organismo, in questa forma è più sano e molto più digeribile.

Quando e perché usare il ferro bisglicinato? Ti sveliamo tutti i segreti di questo oligoelemento avanzato.

Quando fare un ciclo di ferro bisglicinato?

Molte persone in tutto il mondo soffrono di carenza di ferro senza nemmeno saperlo. Tuttavia, di solito i sintomi sono:

mancanza di respiro;
grande stanchezza;
capogiri;
vertigini;
mal di testa.

Questi sintomi sono molto spesso il segno di una mancanza di ferro. Sono causati da una scarsa ossigenazione del sangue e da un basso livello di emoglobina: si parla di anemia.

Il ferro, un oligoelemento essenziale, svolge molti ruoli nel corpo umano, non ruoli di poco conto.

Infatti, agisce sul normale funzionamento del metabolismo e del sistema immunitario. Svolge un ruolo fondamentale nella circolazione dell'ossigeno nel sangue e, in particolare, nella produzione di globuli rossi.

Quindi, se avverti questi sintomi, rivolgiti al tuo medico e fai un esame del sangue. Probabilmente presenti una carenza o un'anemia e quindi hai bisogno di un integratore di ferro. Se desideri maggiori dettagli, non esitare a consultare la nostra guida completa dedicata al ferro. Scoprirai tutto quello che c'è da sapere al riguardo!

Trattamento con ferro bisglicinato: per chi?

Come sappiamo, il ferro è molto importante per il nostro organismo. Oltre al consumo di alimenti ricchi di ferro, in alcune situazioni in cui la carenza di ferro è eccessiva è necessario un trattamento.

Le persone più colpite dall'anemia sono:

donne in gravidanza o in allattamento;
bambini o adolescenti;
persone anziane;
donne che soffrono di mestruazioni abbondanti;
persone che praticano sport di alto livello;
persone che seguono una dieta esclusivamente vegetale.

Nelle donne in gravidanza, ad esempio, la presenza del feto aumenta il fabbisogno di ferro. La madre deve assicurarsi che i livelli di ferro del suo corpo e del suo bambino siano sufficientemente elevati per garantire la salute di entrambi.

Abbiamo scritto un articolo sulla carenza di ferro in gravidanza se desideri saperne di più.

In tutti queste categorie di persone, il bisogno è elevato e deve essere soddisfatto. Che si tratti della salute del feto, dello sviluppo cognitivo del bambino o della corretta ossigenazione dei muscoli, l'integrazione di ferro è necessaria, poiché le conseguenze della carenza di ferro possono essere gravi.

Per alcune persone si prevede un calo delle prestazioni sportive e dolori muscolari. Per altre si teme il parto prematuro e la cattiva salute del bambino. Per i giovani e gli adolescenti esiste il rischio di un ritardo cognitivo e intellettuale in caso di carenza, mentre gli anziani sono più suscettibili all'anemia a causa del ridotto assorbimento della vitamina B12.

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Ferro bisglicinato: la soluzione sicura per la salute e lo stomaco

Sebbene il ferro sia un elemento vitale per il nostro organismo, rimane un minerale difficile da assimilare. Anche attraverso l'integrazione, non è sempre facile consumarlo. Perché? Perché il ferro è di solito molto difficile da digerire, il che porta spesso all'interruzione del trattamento.

Infatti, una cattiva tolleranza agli integratori provoca mal di stomaco, stitichezza... Effetti collaterali abbastanza sgradevoli da indurre a interrompere l'assunzione.

Per un'integrazione corretta e senza il rischio di effetti collaterali, il ferro deve essere biodisponibile, cioè l'organismo deve essere in grado di assorbirlo correttamente. Questo è il caso della forma di ferro bisglicinato.

Da Novoma, abbiamo fatto la scelta di un chelato di ferro brevettato: il ferro bisglicinato Ferrochel®. Si tratta di una combinazione di ferro e di un aminoacido chiamato glicina. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che la combinazione dei due elementi rende il nostro oligoelemento molto più digeribile.

Grazie alla glicina, il ferro è più resistente agli acidi dello stomaco. Questo permette di essere assorbito meglio dall'organismo senza provocare danni, garantendo una perfetta tolleranza intestinale. Il ferro bisglicinato è quindi LA soluzione agli effetti collaterali degli integratori.

Ora sai come e perché integrare il ferro, compreso il ferro bisglicinato. Se ti trovi in una di queste situazioni, chiedi il ferro bisglicinato. La tua salute e il tuo stomaco ti ringrazieranno! 💪