Perché assumere una cura probiotica in gravidanza?

Fin dai primi momenti dell'impianto dell'embrione, il microbiota coordina numerose funzioni metaboliche e immunitarie, modulando la risposta immunitaria del tessuto cellulare utilizzato per nutrire l'embrione. In questo modo si previene il fenomeno del rifiuto legato al fatto che il feto porta con sé un patrimonio genetico estraneo, per metà di origine paterna. In secondo luogo, tutti i microrganismi della madre vengono trasferiti alla placenta, dove attivano il rilascio di linfociti e anticorpi e impediscono l'insediamento di batteri patogeni o "nemici". Tutto ciò riduce la probabilità di sviluppare intolleranze e allergie alimentari più tardi nel bambino.

Dopodiché, il microbiota placentare esercita un vero e proprio effetto di programmazione fetale, agendo su fattori immunitari, ma anche ormonali e neurali, attraverso la sintesi di molecole che modulano lo sviluppo del cervello fetale.   

Vediamo più da vicino i benefici dell'assunzione di probiotici in gravidanza per la salute della futura mamma e del suo bambino.

Di norma, un microbiota equilibrato garantisce un'azione efficace del sistema immunitario e una regolare attività metabolica e ormonale. Questo pone le basi per un'eccellente connessione tra l'intestino e le altre parti del corpo.   

I benefici dell'assunzione di probiotici durante la gravidanza sono i seguenti:

• Riduzione del rischio di parto pretermine e di complicazioni come la preeclampsia o il diabete gestazionale;
• Miglioramento del processo digestivo, con riduzione di nausea, vomito, costipazione e altri disturbi gastrointestinali;
• Un migliore assorbimento di sostanze essenziali come ferro, calcio e magnesio. Sull'importanza delle vitamine prenatali e dell'integrazione durante la gravidanza di vitamina D e ferro, i nostri articoli sono qui per rispondere alle tue domande e chiarire i tuoi dubbi;
• Miglioramento della resistenza all'insulina e la conseguente diminuzione dei livelli di zucchero nel sangue;
• Riduzione del rischio di mastite, un'infiammazione dolorosa del seno che sembra essere strettamente legata a un'eccessiva carica di stafilococchi, a scapito della normale flora batterica del seno.

Una flora equilibrata nelle donne in gravidanza garantisce anche la sintesi di acido folico, vitamina K e vitamine del gruppo B, essenziali per il benessere del feto.

Poi, quando arriva il giorno della nascita, il contatto del feto con il canale uterino e la pelle della madre determina un'impronta microbica. In particolare, l'intestino del feto è colonizzato da componenti del microbiota della madre e questa eredità microbica influenzerà la salute del neonato a breve e lungo termine.   

Da questa transizione cruciale dipendono infatti le future risposte immunitarie, metaboliche e ormonali, nonché il successo della comunicazione tra il sistema enterico e quello nervoso centrale. Questo fenomeno spiega perché il microbiota dei bambini nati con parto naturale è molto simile a quello materno.   

Questo è un ottimo motivo per le donne incinte per assicurarsi di assumere probiotici durante la gravidanza e successivamente durante l'allattamento.   

I benefici per il bambino?

• Prevenzione dell'enterocolite necrotizzante nei neonati pretermine e sottopeso;
• Ridurre il rischio di dermatite atopica o di crosta lattea nei neonati;
• Ridurre le coliche gassose, soprattutto con l'alimentazione artificiale;
• Prevenzione di disturbi metabolici come l'obesità e il diabete nell'adolescenza;
• Promuovere lo sviluppo del cervello e la salute mentale in età adulta. 

Durante la gravidanza, la flora batterica può essere alterata dall'inevitabile cambiamento dei livelli ormonali e delle normali funzioni corporee, provocando molti disagi (stitichezza, flatulenza, nausea...). Questi fenomeni sono accentuati dalla pressione costante e crescente esercitata dall'utero su stomaco e intestino.   

Poiché la salute del microbiota vaginale è strettamente legata a quella del microbiota intestinale, alcuni disturbi urogenitali possono derivare da una diminuzione dei ceppi batterici benefici della flora intestinale e dal conseguente aumento dei ceppi patogeni. Quest'ultimo può risalire dall'intestino all'utero e alle vie urinarie e, con l'aiuto di un PH alterato, può insinuarsi facilmente. Il risultato è la comparsa di vaginiti e candidosi nell'area genitale o di cistiti nell'area urinaria.    

Ciò dimostra il ruolo fondamentale svolto dai probiotici in gravidanza nel mantenimento dell'eubiosi (equilibrio della flora intestinale). I probiotici sono in grado di contrastare l'insediamento e la proliferazione di batteri o funghi patogeni che causano candidosi e vaginiti. Pertanto, una combinazione di buoni ceppi probiotici è essenziale per mantenere il benessere urogenitale. Tanto più che un ph vaginale alterato, superiore a 4,5, e una colonizzazione carente di lattobacilli e bifidobatteri aumentano il rischio di parto prematuro.     

In conclusione, l'uso di probiotici in gravidanza è consigliato sia in caso di comparsa di problemi gastrointestinali, sia come misura preventiva per sostenere e migliorare questo periodo così speciale. La nostra formula Probio aiuta a mantenere l'equilibrio microbico nella donna incinta, un dono prezioso che a sua volta trasmetterà al suo bambino. Per precauzione, si consiglia di consultare il medico in caso di gravidanza o allattamento.