Il lessico della nutraceutica

Le etichette degli integratori alimentari possono essere difficili da decifrare.

È un peccato, però, privarsi dei loro benefici solo perché questa selva di informazioni sembra impenetrabile. Ecco perché abbiamo messo insieme un piccolo glossario per aiutarti a orientarti. Te lo prometto, è semplice e conciso!

Detto di una pianta che migliora la resistenza dell'organismo alla stanchezza e allo stress. Le piante adattogene più conosciute sono il ginseng, la rodiola e l'ashwagandha.

Sono sostanze prive di principio attivo. Vengono aggiunti ai prodotti industriali per migliorarne il gusto, la consistenza o l'aspetto. Sono classificati in gruppi in base alla loro utilità. Tra gli esempi si possono citare:

• coloranti,

• edulcoranti,

• agenti antiagglomeranti,

• agenti di carica,

• agenti di rivestimento,

• esaltatori di sapidità,

• conservanti…

Detto anche di riempimento. È un additivo alimentare il cui ruolo è quello di facilitare il riempimento delle capsule o la compressione delle compresse. I più utilizzati sono la maltodestrina, la cellulosa microcristallina (E460) e il fosfato di calcio.

Poiché questi sono controversi per i loro potenziali effetti sulla salute, da Novoma optiamo sistematicamente per alternative neutre come la gomma d'acacia o l'amido di riso.

Prima di acquistare un integratore alimentare, assicurati di leggere l'elenco degli ingredienti sull'etichetta!

Molecole che compongono le proteine (come gli anelli di una catena di biciclette). Gli aminoacidi sono essenziali per il nostro organismo. Ne esistono due tipi:

• Aminoacidi essenziali: il nostro corpo non può produrli da solo. Li otteniamo dalla nostra alimentazione o da integratori alimentari.
• Aminoacidi non essenziali: il nostro corpo può sintetizzarli da solo.

È la fase in cui i nutrienti ingeriti passano dal tratto digestivo al flusso sanguigno per essere trasportati ai vari organi del corpo.

È importante notare che non tutte le vitamine e i minerali vengono assorbiti allo stesso modo e che un nutriente non viene mai assorbito al 100%. Infatti, l'assorbimento di un nutriente dipende da molti fattori (lo stato di salute della persona, il modo in cui il nutriente viene assunto…) La vitamina C, ad esempio, ha un tasso di assorbimento del 25% circa.

Dosi giornaliere raccomandate di vitamine e minerali. Vengono utilizzate per l'etichettatura degli alimenti.

La biodisponibilità è un criterio utilizzato per valutare il tasso e la velocità di assorbimento di un principio attivo (farmaco o nutriente).

Che cos'è l'assorbimento? Risali di qualche termine in questo glossario! 😉

Forma galenica, destinata al consumo orale, costituita da un guscio morbido contenente principi attivi liquidi. Gli involucri morbidi sono spesso costituiti da gelatina di origine animale (marina, bovina o suina).

Forma galenica solida, destinata all'assunzione orale, ottenuta comprimendo la polvere.

Sostanza neutra, priva di principio attivo, che facilita l'assorbimento, la conservazione o la somministrazione di un principio attivo (ad esempio un farmaco). Coloranti, conservanti e aromi sono tutti eccipienti.

In relazione a Galeno, il padre della medicina europea moderna. Per forma galenica si intende semplicemente la forma data a un farmaco o a un integratore alimentare: compressa, capsula, polvere, liquido...

Ecco la definizione ufficiale: gli integratori alimentari sono “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, da sole o in associazione” (Direttiva 2002/46/CE del Parlamento europeo, attuata con il decreto n. 2006-352 del 20 marzo 2006).

In parole povere, si tratta di prodotti formulati a partire da sostanze nutritive come vitamine, minerali o estratti vegetali, con l'obiettivo di compensare alcune carenze o integrare una dieta.

Destinati a essere assunti per via orale, si presentano in diverse forme: capsule (rigide o molli), compresse, polveri, liquidi, fiale...

Si tratta di un'etichetta apposta sui prodotti per indicare che sono fabbricati in Francia. Va notato che un integratore alimentare può essere etichettato come “Made in France” anche se gli ingredienti utilizzati non sono originari della Francia; infatti, è l'ultima e più significativa fase di produzione a determinare l'origine del prodotto.

Sono gli ingredienti di base utilizzati per la fabbricazione o la produzione di prodotti finiti. È un po' come i porri e le patate prima di farne una zuppa.

Corpi non organici presenti nella terra. Appartengono al regno minerale. Sono presenti in piccole quantità nel nostro corpo, ma sono essenziali per la vita. Ne sono un esempio:

• magnesio,
• zinco,
• calcio,
• ferro,
• sodio…

Un nutraceutico è un prodotto a base di sostanze alimentari, ma offerto sotto forma di compresse, polveri, capsule… e che fornisce un effetto fisiologico benefico o protettivo contro alcune malattie croniche.

Un organismo geneticamente modificato è un essere vivente il cui patrimonio genetico è stato alterato dall'uomo. Ciò avviene per ottenere una nuova caratteristica. Ad esempio, l'introduzione di un nuovo gene nel mais per renderlo resistente agli insetti.

È l'opposto dell'eccipiente. Il principio attivo è la sostanza contenuta nel medicinale che ha proprietà terapeutiche. I principi attivi si trovano anche in alcune piante.

Il processo di assemblaggio di uno o più principi attivi con eccipienti per produrre un farmaco o un integratore alimentare.

In chimica, un'operazione di titolazione viene effettuata quando si vuole conoscere la concentrazione di una sostanza chimica. Nel caso degli integratori alimentari, ciò corrisponde alla concentrazione di principi attivi in un prodotto.

Abbreviazione di Unità Internazionale. È un'unità di misura utilizzata per indicare il dosaggio di un ingrediente. Sebbene la maggior parte dei dosaggi degli ingredienti sia espressa in milligrammi o grammi, alcuni sono espressi in UI, come nel caso della vitamina D o della vitamina E. La formula di calcolo varia a seconda dell'ingrediente attivo.

Ecco una parola che sentiamo spesso! I vegani sono seguaci del veganismo. Sì, ma cos'è il veganismo? È una filosofia globale che esclude tutti i prodotti di origine animale (cibo, ovviamente, ma anche alcuni capi di abbigliamento, cosmetici, attività ricreative, ecc.) Niente uova, niente latte, niente miele, niente borse o scarpe di pelle, niente carne, niente pesce...